Il vicolo del Chioso, un luogo misterioso e poco conosciuto a Germignaga, nasconde una storia affascinante dietro il suo nome. Secondo alcune ipotesi, il termine “Chioso” potrebbe derivare dal latino “clausum”, che significa chiuso o serrato, ma anche podere racchiuso tra siepi o muri. Questo potrebbe spiegare perché il vicolo fosse originariamente un vicolo chiuso senza sbocco verso via Mameli.
Un’altra interpretazione suggerisce che il vicolo potesse condurre ad un vasto appezzamento di terra, diviso tra più possessori. Quest’area, identificata sulle mappe del Catasto Teresiano del 1722, era piantumata con vigneti e orti e beneficiava di dieci diversi proprietari, tra cui le famiglie Bertonotti, Viani, Fossati, Passera e Battaglia, oltre alle suore Orsoline.
La toponomastica locale può offrire interessanti spunti di studio e ricerca, permettendo di scoprire le origini e le storie nascoste di luoghi apparentemente comuni. Così, anche il vicolo del Chioso, con il suo nome enigmatico, diventa parte integrante della storia e della tradizione di Germignaga, pronta ad essere esplorata e raccontata.