La Lega Ticinese ha lanciato un appello contro la linea intransigente del sindaco di Como Alessandro Rapinese nei confronti degli svizzeri che parcheggiano in modo irregolare. L’appello è stato supportato dalla trasmissione il Mattino della Domenica e dal consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi, Lorenzo Quadri. L’idea è di promuovere un’operazione reciprocità con Como, invitando i cittadini a inviare foto di veicoli italiani parcheggiati in modo irregolare in Ticino. Si è sollevata la questione della reciprocità nei controlli e nelle sanzioni tra i due paesi, sottolineando che la criminalizzazione delle targhe ticinesi da parte di Como potrebbe non essere molto equa. Si è anche evidenziato che, data la presenza massiccia di frontalieri italiani in Ticino, potrebbero esserci più veicoli italiani parcheggiati in modo irregolare rispetto a quelli svizzeri. Si è sottolineato il potenziale economico rappresentato dalle sanzioni comminate ai conducenti italiani, che potrebbero rappresentare una fonte di entrate per i comuni ticinesi.
