Cerro Maggiore è stato al centro di un’operazione straordinaria dei carabinieri che ha portato all’identificazione di 123 persone, di cui 54 minori, in luoghi di particolare concentrazione giovanile. Durante i controlli, sono emersi diversi episodi preoccupanti, tra cui tentativi di furto e possesso di armi da taglio da parte di giovani ragazzi.
In particolare, durante il controllo straordinario presso i multisala di Cerro Maggiore, Paderno Dugnano, Sesto San Giovanni, Assago e Rozzano, sono stati denunciati due minori: un quindicenne per tentato furto di caramelle in un bar e un diciassettenne trovato in possesso di un coltellino. Altri soggetti sono stati deferiti per furto in negozi di abbigliamento e per possesso di sostanze stupefacenti.
Il fenomeno delle “rapinette” tra coetanei preoccupa le autorità, che sottolineano l’importanza di arginare questi comportamenti criminali fin dalla loro origine. È fondamentale sensibilizzare i giovani sulle conseguenze dei propri atti e incoraggiarli a denunciare tali comportamenti, considerati veri e propri reati.
La presenza di armi e sostanze stupefacenti tra i giovani è un segnale allarmante che richiede un intervento tempestivo e coordinato da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali. È importante sensibilizzare i giovani sul rispetto delle leggi e sulle conseguenze dei propri comportamenti, al fine di prevenire ulteriori episodi di illegalità e violenza.
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