Vendita illegale di mimose per la Festa della Donna: 18mila euro di multe
La Polizia Locale di Monza ha sanzionato diverse persone per la vendita abusiva di mimose durante la giornata dell’8 marzo, festa della donna. L’operazione è stata condotta per contrastare la concorrenza sleale nei confronti dei commercianti regolari che rispettano le normative vigenti.
I controlli effettuati hanno permesso di individuare 10 venditori che vendevano mazzi di mimose identici, il che ha fatto supporre l’esistenza di un unico fornitore. Inoltre, è emerso che uno dei venditori operava senza esporre i prezzi e senza aver rinnovato la licenza annuale.
Le sanzioni amministrative emesse ammontano a un totale di 18.000 euro, a cui si aggiunge il sequestro dei prodotti posti in vendita. È emerso che i venditori coinvolti provenivano dai comuni di Sesto San Giovanni, Milano e Seregno.
La Polizia Locale ha sottolineato l’importanza di rispettare le regole per garantire una sana concorrenza tra i commercianti e per tutelare i diritti dei consumatori. La vendita abusiva di mimose non solo danneggia i commercianti regolari, ma può anche mettere a rischio la salute dei cittadini, dato che i fiori potrebbero non essere stati trattati correttamente.
In conclusione, è fondamentale rispettare le normative vigenti e evitare di ricorrere a pratiche illegali per garantire un commercio equo e trasparente.