Il Comune di Vimercate si trova in una situazione complicata: la società incaricata per il servizio di comunicazione ha visto il suo compenso pignorato dall’Agenzia delle Entrate. Questo ha portato il Comune a valutare la rescissione del contratto.
La società “Coma 22 sas”, con sede a Milano, era stata scelta per gestire le campagne di comunicazione per eventi specifici della città. Tuttavia, il compenso annuo di circa 30mila euro ha suscitato polemiche politiche già in fase di approvazione del Bilancio di previsione.
Il problema è emerso quando il Comune ha ricevuto la prima fattura trimestrale, per un importo di 6.375 euro più Iva. Dopo aver verificato la regolarità contributiva della società, l’Agenzia delle Entrate ha deciso di pignorare l’intera somma dovuta, ordinando al Comune di versarla direttamente a loro entro 60 giorni.
Questa situazione ha portato il Comune a valutare la rescissione del contratto con la società, anche in seguito alle verifiche in corso sulla documentazione presentata. Il sindaco Francesco Cereda ha dichiarato che si tratta di questioni tecniche che gli uffici stanno gestendo, senza aggiungere ulteriori dettagli al momento.
La vicenda, oltre a sollevare polemiche politiche, mette in luce la necessità di una maggiore attenzione nella scelta dei fornitori e nella gestione dei contratti da parte dell’Amministrazione comunale. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se la rescissione del contratto sarà effettivamente attuata.
