Domenica pomeriggio è stata messa in funzione la vasca di contenimento al Parco Nord di Milano, che devia parzialmente l’acqua proveniente dal fiume Seveso per evitare esondazioni in città. La vasca, realizzata da MM e operativa da fine novembre, è entrata in funzione per la prima volta quando il livello del fiume Seveso raggiunse il livello critico di 1,88 metri. Grazie all’attivazione della vasca, il livello dell’acqua si è fermato e successivamente è iniziato a scendere. Questa vasca può contenere fino a 250mila metri cubi d’acqua e una volta terminata l’emergenza si potrà procedere con lo svuotamento e la pulizia, fino a riempire nuovamente l’invaso con acqua di falda.
L’assessore alla Sicurezza Marco Granelli ha dichiarato che questa è la prima volta che è stato possibile evitare l’esondazione del fiume Seveso, dimostrando che i quartieri a nord di Milano sono sicuri. Tuttavia, ha sottolineato la necessità che la Regione Lombardia e Aipo completino il progetto delle vasche di laminazione di Lentate sul Seveso, Senago, Paderno e Varedo.
La risposta del presidente della Regione Lombardia, Fontana, è stata critica nei confronti di Granelli, affermando che dovrebbe occuparsi meglio della gestione della città anziché scaricare le responsabilità sugli altri. Fontana ha assicurato che le vasche di laminazione saranno pronte nei tempi previsti, con la prima che verrà consegnata entro la fine di gennaio e la seconda entro marzo.
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