Nella mattinata del 7 marzo, due donne sono state deferite in stato di libertà dai militari della Stazione Milano San Cristoforo, poiché ritenute responsabili dell’abbandono di un neonato avvenuto il pomeriggio dell’1 febbraio 2024 in via degli Apuli.

Le indagini condotte attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza, le testimonianze e gli accertamenti documentali hanno permesso di scoprire che la madre del bambino aveva tenuto nascosta la propria gravidanza per timore del giudizio della famiglia. Dopo il parto, avvenuto in condizioni precarie, l’abbandono del neonato è stato l’unico modo per mantenere il segreto sulla gravidanza e sulla nascita, non con l’intenzione di sbarazzarsi del bambino, ma di garantirgli un futuro migliore e stabile.

Fortunatamente, la famiglia che ha trovato il neonato ha subito contattato i Carabinieri, che hanno affidato il bambino alla clinica De Marchi e successivamente lo hanno dato in affidamento preadottivo su disposizione del Tribunale per i minorenni. La madre, invece, è stata presa in carico dagli assistenti sociali del Comune di Milano.

Questo triste episodio ci ricorda l’importanza di fornire sostegno e aiuto alle persone in difficoltà, affinché situazioni come queste possano essere evitate in futuro. Speriamo che il neonato possa crescere in un ambiente amorevole e che la madre possa ricevere l’assistenza di cui ha bisogno per affrontare questa difficile situazione.

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