GALLARATE – La dottoressa Maria Pigni, Neuropsichiatra Infantile di Asst Valle Olona al presidio di Gallarate, sottolinea l’importanza delle strategie preventive e dell’educazione nutrizionale nel contrastare i disturbi alimentari. In occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione, la dottoressa Pigni evidenzia come i disturbi legati all’alimentazione si manifestino sempre più precocemente, soprattutto tra le ragazze.

Tra i disturbi alimentari attuali da affrontare, la dottoressa menziona l’ortoressia, la vigoressia, la Pica, il disturbo da ruminazione e, in particolare tra gli adolescenti, la “drunkoressia” e il “night eating syndrome”. Senza dimenticare le patologie più conosciute come l’anoressia, la bulimia e il binge eating disorder.

I disturbi alimentari, che spesso hanno origine da comportamenti volti a raggiungere un’immagine ideale di sé, possono trasformarsi in vere e proprie patologie con ripercussioni sulla vita sociale e sul benessere personale degli adolescenti. È fondamentale intervenire in modo integrato tra diverse figure professionali all’interno della Neuropsichiatria Infantile per diagnosticare e curare questi disturbi che hanno un’origine psichica.

In Italia, più di 3 milioni di persone soffrono di Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione, di cui l’8-10% sono ragazze e lo 0.5-1% sono ragazzi. È importante sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e dell’educazione nutrizionale per contrastare questo problema di salute pubblica in costante aumento, soprattutto tra i giovani.

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