La truffa online: l’esperienza di una commerciante
In un periodo in cui la crisi economica è sempre più evidente, le truffe sono all’ordine del giorno e i truffatori trovano terreno fertile anche nel mondo digitale. Questa è stata l’amara scoperta fatta da Anna Nardi, titolare di un negozio di abbigliamento molto conosciuto a Cislago.
Anna racconta di aver ricevuto un ordine online da una presunta cliente che l’aveva contattata tramite i suoi profili social. Dopo aver inviato la foto del capo di abbigliamento che voleva acquistare, la truffatrice ha chiesto di pagare tramite Postepay e Anna ha fornito il numero della sua carta. Non appena la presunta cliente ha affermato di aver effettuato il pagamento e ha sollecitato Anna a autorizzare una richiesta sulle notifiche, la truffa è stata messa in atto.
Con l’inganno della fretta e della confusione, Anna ha autorizzato un pagamento a favore della truffatrice senza accorgersene. Quando ha cercato di ricontattarla, l’utente l’aveva già bloccata, rendendo impossibile ogni tentativo di recupero.
Anna ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti e ha deciso di condividere la sua brutta esperienza per sensibilizzare altri commercianti e evitare che cadano nella stessa trappola.
La storia di Anna Nardi è un monito per tutti coloro che operano nel mondo del commercio online: la prudenza e la verifica sono fondamentali per evitare di essere vittime di truffe e inganni.