La Polizia di Stato ha preso un 30enne siciliano che stava scontando la pena di un anno di reclusione in affidamento in una comunità terapeutica di Como per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il Giudice di Sorveglianza di Varese ha ordinato il suo arresto a causa del suo comportamento inadeguato all’interno della struttura. Nonostante fosse stato inserito nella comunità per seguire un percorso di recupero, l’uomo ha continuato ad assumere droghe e a mostrare atteggiamenti poco collaborativi.

Gli agenti della Squadra Mobile di Como lo hanno quindi prelevato dalla comunità e trasferito alla casa Circondariale di Como per finire di scontare la sua pena. Questo episodio dimostra l’importanza di seguire le regole e di collaborare con le istituzioni per poter affrontare e superare i propri problemi. Speriamo che questa esperienza possa essere un’occasione di riflessione per il giovane e che possa trovare il sostegno necessario per intraprendere un percorso di vera guarigione e reinserimento nella società.

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