Un giovane ucraino di 16 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver commesso diverse aggressioni solo in base alla nazionalità delle vittime. Le indagini hanno dimostrato che l’aggressore sceglieva le sue vittime in base alla loro provenienza geografica e dopo aver mostrato loro la svastica tatuata sul petto, le percuoteva e le scaraventava a terra. Inoltre, si è reso responsabile di un tentato furto a bordo di diverse autovetture e di un’altra aggressione a danno di un passeggero della metropolitana. L’escalation criminale di questo giovane ha destato preoccupazione tra la popolazione, soprattutto per l’uso di simboli nazisti durante le aggressioni. La Polizia continuerà a monitorare la situazione per garantire la sicurezza dei cittadini e punire i responsabili di atti così gravi.

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