Una serata di grande partecipazione quella del Rotary Castellanza, che si è svolta giovedì 21 marzo presso il Ristorante Dinner di Legnano. Oltre ai soci, numerosi coniugi e ospiti hanno partecipato all’evento, che ha visto la presenza di importanti rappresentanti istituzionali del territorio, tra cui l’Assessore alla Sicurezza Sociale del Comune di Legnano, Anna Pavan, e il Sindaco di Cerro Maggiore, Nuccia Berra.
Il Presidente Zeni ha dato il benvenuto ai presenti in sala con le consuete comunicazioni rotariane e ha ricordato i compleanni del periodo. Dopo la cena, il Presidente Nicola ha introdotto il tema della serata, presentando il Maggiore Pietro Francesco Laghezza, Comandante della Compagnia Carabinieri di Legnano, come relatore.
Il Maggiore Laghezza ha affrontato il tema delle baby gang e della microcriminalità sul territorio, evidenziando la struttura organizzata e le attività criminali delle gang giovanili. Ha parlato delle tipologie di gruppi riconosciute e dell’importanza dei social network nell’incrementare la diffusione delle attività criminali.
Il relatore ha sottolineato che alla base di questo fenomeno vi è il deterioramento di un efficace modello educativo e la marginalizzazione dei giovani che non si conformano ai modelli precostituiti. Ha inoltre citato il decreto Caivano del 2023, che impone pene più severe per alcune tipologie di reati.
Per contrastare questo fenomeno, il Maggiore Laghezza ha sottolineato l’importanza di un’azione corale e congiunta da parte di tutte le componenti della società, con particolare attenzione al ruolo della scuola e della famiglia. Ha proposto la creazione di progetti individualizzati, piani di supporto alla genitorialità e luoghi di aggregazione giovanile.
Il Rotary Castellanza ha ringraziato il relatore per la sua interessante relazione e ha consegnato gagliardetti all’Assessore Pavan e alla Sindaca Berra. La serata si è conclusa con alcune domande e considerazioni da parte dei presenti in sala, confermando l’importanza di un’educazione adeguata per garantire un futuro positivo alla società, come suggerito dalle parole di San Giovanni Bosco.