Da tre anni, A.U. viveva in uno dei tanti locali abbandonati alla Fornace di Barlassina insieme al suo fedele amico a quattro zampe Gordon, dopo aver perso il lavoro da cuoco a causa della pandemia. Una vita dignitosa, fatta di quello che trovava, ma dignitosa. Tuttavia, negli ultimi giorni una nuova disgrazia si è abbattuta su di lui: qualcuno ha dato fuoco a tutto ciò che possedeva, compresa la macchina, l’appartamento improvvisato, i mobili e i vestiti. Successivamente, gli hanno anche rubato il piccolo impianto fotovoltaico che usava per ricaricare il cellulare e utilizzare qualche elettrodomestico, lo schermo della televisione e il generatore.
Oggi, grazie all’aiuto di alcuni amici, A.U. ha trovato un nuovo lavoro e spera di potersi permettere un nuovo affitto a breve. Nonostante la disperazione per ciò che ha perso, ha deciso di non esprimere parole di odio o rassegnazione, ma di concentrarsi sulle persone che gli stanno dando una mano in questo momento difficile.
“Il mio sfogo sui social è stato un modo per tirare fuori tutto quello che provo. Mi hanno portato via tutto, ma fortunatamente io e il mio cane non eravamo lì quando è successo. Ora sto cercando di rialzarmi, grazie all’aiuto di chi mi sta vicino. Le fornaci sono abbandonate da anni, non giustifico l’occupazione, ma ho trovato una soluzione senza dare fastidio a nessuno. Purtroppo, succedono cose come queste. Sono grato per le persone che mi stanno aiutando in questo momento”.