Un tragico incidente avvenuto un anno e mezzo fa ha sconvolto la comunità di Tavernerio. Fabio Livio, un sub esperto di soli 41 anni, è morto durante un’immersione nelle acque del Moregallo a Mandello del Lario. Dopo la tragedia, gli avvocati che assistono la famiglia hanno chiesto che fossero analizzate le attrezzature utilizzate da Livio con una perizia.

Finalmente, dopo tanto tempo, l’istanza è stata accolta dalla Procura di Lecco che ha nominato un consulente per verificare le attrezzature utilizzate durante l’immersione. Si spera che questa perizia possa fare luce sulle cause dell’incidente e portare un po’ di pace alla famiglia di Livio.

Il sub era un esperto con anni di esperienza alle spalle e insieme a un amico si era immerso a una profondità di 100 metri. Il passaggio delle bombole da circuito chiuso ad aperto potrebbe essere stato il momento critico dell’immersione, ma al momento è difficile dire cosa sia successo esattamente.

L’articolo completo con ulteriori dettagli sarà disponibile sul Giornale di Erba a partire dal 23 marzo 2024. Speriamo che questa perizia possa finalmente dare delle risposte alla famiglia di Fabio Livio e che giustizia possa essere fatta per questa tragica perdita.

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