Ieri sono stati fatti brillare i due ordigni della Seconda Guerra Mondiale ritrovati a Marcaria, in provincia di Mantova. Le due bombe d’aereo sono state disinnescate a Medole grazie all’intervento degli artificieri dell’Esercito Italiano, appartenenti al 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona. Si trattava di bombe del peso di circa 227 chili ciascuna, contenenti 144 chili di esplosivo ad alto potenziale, rinvenute durante i lavori di bonifica in un’area agricola vicino alla linea ferroviaria Piadena-Mantova.

Le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno sono state eseguite con successo grazie alla sinergia di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, coordinati dalla Prefettura di Mantova. Per garantire la massima sicurezza durante le operazioni, è stato interdetto il traffico stradale nelle vicinanze e gli ordigni sono stati trasferiti presso la cava di Medole, dove sono stati fatti brillare.

Questo intervento di bonifica fa parte di un lavoro costante svolto dagli artificieri dell’Esercito Italiano, che nel corso del 2023 hanno neutralizzato ben 727 ordigni bellici risalenti al Primo e Secondo Conflitto Mondiale. Grazie alla professionalità e alla preparazione dei reparti dell’Esercito, il territorio italiano viene bonificato quotidianamente da residuati bellici per garantire la sicurezza dei cittadini.

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