Le tensioni tra gli occupanti sinti e le autorità locali di Gallarate continuano a persistere, nonostante lo sgombero avvenuto in via Lazzaretto. Dopo essere stati costretti a spostarsi, gli occupanti si sono trasferiti in via Curtatone, dove hanno occupato un appartamento delle case Aler.
Questa azione ha lasciato senza una soluzione abitativa cinque minori, otto adulti e un anziano, creando una situazione di disagio e incertezza per queste persone. Inoltre, si sono verificate tensioni e una sorta di manifestazione in seguito all’occupazione dell’appartamento.
Le forze dell’ordine, tra cui la polizia locale di Gallarate, i carabinieri e la polizia di stato, sono intervenute sul posto per gestire la situazione e garantire la sicurezza della zona. Il sindaco Andrea Cassani ha commentato la situazione dichiarando che gli occupanti sono entrati nell’appartamento attraverso un passaparola e che si tratta di una situazione temporanea.
Le tensioni e i conflitti tra gli occupanti sinti e le autorità locali continuano a essere motivo di preoccupazione per la comunità di Gallarate, che si trova a dover affrontare una situazione delicata e complessa. Sono necessarie azioni concrete e dialogo per trovare una soluzione pacifica e duratura a questa situazione.
