Lo sgombero effettuato dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Locale, in seguito all’ordinanza del Tribunale di Busto Arsizio, ha finalmente ristabilito la legalità nell’area di via Lazzaretto. Questa situazione era già stata affrontata con il primo sgombero nel 2018, ma il ritorno di alcune famiglie ha costretto nuovamente l’Amministrazione Comunale a intervenire. Il confronto tra il Comune e la comunità Sinti si è intensificato dopo anni di governo del centrosinistra a Gallarate, durante i quali non è stato contrastato l’abusivismo edilizio e le morosità delle utenze.
Le indagini condotte dalla Polizia Locale hanno rivelato la presenza di opere edili abusive e di dodici indagati coinvolti nei reati. Un plauso va agli Agenti della Polizia Locale di Gallarate e a tutte le Forze dell’Ordine per il loro intervento tempestivo. Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, ha sottolineato l’importanza di promuovere la cultura della legalità e garantire la convivenza pacifica tra i cittadini.
Dopo anni di abusivismo e morosità, i Sinti sono stati sgomberati da via Lazzaretto, ma hanno successivamente occupato abusivamente un alloggio, minacciando di dare fuoco a materassi e cartoni. È importante denunciare e perseguire penalmente tali reati. Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia a Gallarate, Luca Sorrentino, ha evidenziato la necessità di ristabilire la tutela dei diritti dei cittadini e contrastare l’occupazione abusiva degli alloggi.
Il Coordinatore Cittadino di Fratelli d’Italia a Gallarate, Stefano Romano, ha ringraziato le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale per aver mantenuto l’ordine e la sicurezza durante l’operazione di sgombero. Ha sottolineato l’importanza di restituire gli immobili ai legittimi titolari e ristabilire la legalità, in linea con le leggi nazionali promosse dal Governo Meloni contro l’occupazione abusiva degli alloggi popolari. Il centrodestra e Fratelli d’Italia sono impegnati nel mantenimento della legalità e nel contrasto a qualsiasi forma di emulazione illegale.