Il maltempo si è abbattuto con forza sulla giornata di Pasquetta, colpendo principalmente il Nord Italia e causando disagi diffusi per chi si trovava in viaggio durante la festività. La neve ha isolato il comune di Livigno, in provincia di Sondrio, per diverse ore, mentre una valanga ha provocato danni alla rete elettrica. Il sindaco ha quindi invitato i turisti e gli sciatori a rimanere al chiusi negli hotel per evitare rischi inutili.
Anche in altre zone del Nord Italia si sono verificate situazioni di emergenza a causa del maltempo. A Edolo, in Val Camonica, alcuni torrenti sono straripati causando evacuazioni, mentre a Cremenaga, in provincia di Varese, una frana ha reso necessaria la chiusura di una strada statale. Le autorità stanno lavorando per ripristinare la viabilità il prima possibile.
Nel Veneto, un gruppo di escursionisti è stato bloccato da un corso d’acqua in piena nel Gruppo del Bosconero. Grazie all’intervento del Soccorso alpino, i giovani sono stati messi in salvo e portati in un luogo sicuro. Anche sulla A23 Udine-Tarvisio si sono verificati problemi a causa di un movimento franoso, ma la situazione è stata risolta con l’attivazione di una corsia in deviazione.
Il Friuli Venezia Giulia ha registrato forti piogge nelle ultime 24 ore, con accumuli significativi soprattutto sulle Prealpi Carniche e Giulie. Il vento forte ha reso la situazione ancora più complicata, con raffiche fino a 120 km/h sulle montagne. La circolazione ferroviaria sulla linea Cuneo-Ventimiglia è stata sospesa a causa di un movimento franoso in Francia.
In conclusione, il maltempo ha causato numerosi disagi in diverse zone del Nord Italia, mettendo a dura prova le infrastrutture e la sicurezza dei cittadini. È importante seguire le indicazioni delle autorità e prestare massima attenzione in caso di spostamenti.
