LUINO – Le autorità locali stanno attualmente monitorando da vicino la situazione della voragine apertasi a Luino, nelle vicinanze della centrale Enel. Federica Ravasi, vicepresidente dell’Ordine dei geologi della Lombardia, ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza delle aree circostanti e ha consigliato di evitare di avvicinarsi alla zona interessata. Tuttavia, ha rassicurato che le condizioni meteorologiche in miglioramento non dovrebbero peggiorare la situazione.
La frana a Luino, ha spiegato Ravasi, è nota da diversi anni ai professionisti della zona di Varese ed è causata da un lento movimento di materiale terrigeno su un substrato roccioso complesso. Ha sottolineato l’importanza del lavoro costante e accurato dei geologi sul territorio per prevenire situazioni di pericolo e garantire la sicurezza delle persone e delle infrastrutture. Inoltre, ha evidenziato come il dissesto idrogeologico non sia un problema limitato alla Lombardia, ma coinvolga anche altri territori e infrastrutture strategiche, come dimostrato dall’interruzione della linea ferroviaria Foggia – Caserta in Campania.
In conclusione, Ravasi ha sottolineato l’importanza di un approccio preventivo e tempestivo per affrontare situazioni di emergenza come quella di Luino e ha ribadito il ruolo fondamentale dei geologi nel monitorare ed intervenire efficacemente per garantire la sicurezza della popolazione.