La videosorveglianza è un servizio essenziale per la sicurezza dei cittadini e a Monza si sta lavorando per potenziarla e renderla sempre più efficace. Grazie all’impegno dell’Amministrazione guidata dal sindaco Paolo Pilotto, il numero di telecamere attive passerà da circa 160/170 a un massimo di 300, quasi raddoppiando il sistema di videosorveglianza urbana.
L’obiettivo è quello di garantire una maggiore sicurezza in città e di rispondere alle diverse esigenze della comunità. Oltre al monitoraggio delle aree soggette a sversamenti abusivi di rifiuti e dei flussi di traffico, verranno controllati anche i varchi di accesso alla città, un servizio fino ad ora assente ma fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini.
Le nuove telecamere saranno distribuite in diversi punti strategici, come le vie del commercio, le zone ad alto flusso di traffico e le aree soggette all’abbandono dei rifiuti. Saranno dispositivi di ultima generazione, con diverse funzioni e tecnologie avanzate, in grado di garantire una maggiore efficacia nel monitoraggio e nella prevenzione di reati.
L’investimento nella videosorveglianza non riguarda solo l’acquisizione di nuove telecamere, ma anche l’implementazione di software e server per gestire e analizzare i dati raccolti. È un impegno importante per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare fenomeni come lo smaltimento abusivo dei rifiuti.
Grazie a queste nuove misure, Monza sarà una città più sicura e controllata, dove la videosorveglianza svolgerà un ruolo fondamentale nella tutela della comunità. Un passo avanti verso una città più sicura e protetta per tutti i suoi abitanti.
