CREATOR: gd-jpeg v1.0 (using IJG JPEG v62), default quality

La città di Milano è stata scossa dalla notizia dell’arresto di una banda armata di rapinatori seriali, che agivano vestiti da forze dell’ordine e che sono stati responsabili di un colpo da un milione di euro. Questa mattina, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di dodici cittadini italiani, di età compresa tra i 40 e i 67 anni.

Le accuse sono pesanti e riguardano detenzione di armi e munizionamento, detenzione e ricettazione di divise delle Forze dell’Ordine di provenienza illecita, nonché detenzione di sostanze stupefacenti. I provvedimenti di arresto sono stati firmati dal Gip di Milano, su richiesta dei pubblici ministeri del VII Dipartimento della Procura di Milano.

Tutto è partito da una rapina avvenuta il 4 novembre 2021 ai danni di un laboratorio orafo milanese. Cinque individui armati di pistola e con il volto coperto da passamontagna si erano impossessati di lavorati e semilavorati in oro e palladio, per un valore stimato intorno al milione di euro. Successivamente, durante le indagini, è emersa la pianificazione di un ulteriore colpo da compiere in provincia di Varese.

Gli agenti della Squadra Mobile hanno individuato l’appartamento utilizzato dalla banda criminale per occultare armi, munizioni, uniformi delle forze dell’ordine e altro materiale necessario per compiere le azioni criminali. Durante la perquisizione sono stati sequestrati diversi armi, tra cui un fucile a pompa calibro 12 Franchi, una pistola calibro 22 Browning e una pistola calibro 7,65 Beretta con matricola abrasa, oltre a circa un chilo di cocaina, divise e distintivi delle Forze dell’Ordine.

Per dieci indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per due di essi è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. La città di Milano può finalmente respirare più tranquilla, sapendo che una pericolosa banda di rapinatori seriali è stata smantellata dalla Polizia di Stato.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui