Il dibattito sugli interventi di sghiaiamento della foce del Torrente Lambrone e sulla realizzazione di una pista ciclopedonale sulle sponde del Lago di Pusiano continua a far discutere. Da un lato, i gruppi ambientalisti Circolo Ambiente Ilaria Alpi e Lake Pusiano eco team criticano il taglio di alberi e arbusti che avevano riconquistato spazi naturali importanti per la protezione dell’ambiente e degli uccelli. Dall’altro, il Comune di Eupilio difende i lavori sostenendo che sia stata rimossa solo la ghiaia che creava problemi e che l’obiettivo principale era la messa in sicurezza della zona con la massima tutela dell’ambiente.

Le associazioni ambientaliste si rivolgono al Parco Valle Lambro e al Comune di Eupilio chiedendo chiarimenti sul rispetto delle norme a tutela dell’habitat naturalistico e dell’avifauna e sull’effettiva salvaguardia del Lago di Pusiano e delle sue sponde. Inoltre, chiedono informazioni sul progetto della nuova pista ciclopedonale.

Il sindaco di Eupilio, Alessandro Spinelli, risponde sottolineando che l’obiettivo principale dei lavori era la messa in sicurezza della zona e la massima tutela dell’ambiente, con l’idea di favorire una maggiore fruibilità turistica. Il Parco Valle Lambro, contattato per un commento, al momento ha preferito non replicare.

Il confronto tra le diverse posizioni rimane aperto, con la necessità di trovare un equilibrio tra la tutela dell’ambiente e la fruibilità del territorio.

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