Una tragedia ha sconvolto la tranquilla Via Sacconaghi a Gallarate, dove i coniugi Roberto Iuliano e Nadia Gentili sono stati trovati senza vita nella loro abitazione dal figlio venerdì sera. La notizia ha lasciato la comunità locale incredula e sgomenta. I vicini di casa li ricordano come due persone affabili, simpatiche e sempre gentili, mentre altri preferiscono rimanere in silenzio di fronte a questa terribile scoperta.
Secondo una prima ricostruzione, sembra che si tratti di un omicidio-suicidio, con il marito che avrebbe ucciso prima la moglie e poi si sarebbe tolto la vita. La mancanza di segni di effrazione ha escluso l’intervento di terze persone, ma il motivo di un gesto così estremo rimane un enigma per tutti. I vicini, che conoscevano bene la coppia, non riescono a capacitarsi di cosa possa aver portato a una tale tragedia.
Il figlio della coppia è stato colui che ha fatto la terribile scoperta, trovando i corpi dei genitori senza vita nella loro casa al numero 1B di Via Sacconaghi. Gli inquirenti, guidati dal pubblico ministero Susanna Molteni, stanno continuando gli accertamenti per confermare l’ipotesi dell’omicidio-suicidio. Si pensa che la coppia potrebbe essere deceduta nei giorni precedenti a venerdì, ma solo l’autopsia potrà confermare questa ipotesi.
La comunità di Gallarate è sotto shock per questa terribile tragedia che ha colpito due persone apprezzate e conosciute da tutti. Resta ora il compito delle autorità di fare luce su questo dramma e cercare di comprendere cosa abbia potuto portare a un gesto così drammatico e irreparabile.
