Il recente rave party itinerante organizzato dal Foa Boccaccio ha lasciato Monza in uno stato di degrado e disordine. I danni alle strutture, alle aree gioco per bambini e al chiosco vandalizzato hanno scatenato la rabbia dei residenti, costretti a rimanere barricati in casa durante il Sabato Santo.
Il consigliere regionale Alessandro Corbetta ha espresso la sua indignazione per l’accaduto, definendo folle il permesso concesso a queste persone di organizzare un evento del genere in città. La preoccupazione riguarda anche l’annuncio di un nuovo evento a fine aprile, che potrebbe riproporre scene simili di vandalismo e degrado.
La giunta comunale è chiamata a garantire sicurezza e legalità, impedendo che la città venga nuovamente danneggiata da gruppi di estrema sinistra che agiscono in modo irresponsabile. I monzesi non possono essere costretti a pagare per i danni causati da eventi del genere, e l’Amministrazione Comunale si impegna a individuare e addebitare i responsabili materiali degli atti vandalici.
La pulizia delle aree danneggiate è già in corso, grazie all’intervento di una ditta specializzata. Tuttavia, resta il rammarico per i danni subiti e la necessità di evitare che episodi simili si ripetano in futuro. Monza merita rispetto e attenzione, non certo atti vandalici e disordini causati da comportamenti irresponsabili.