Nel tranquillo comune di Pieve Porto Morone, un evento ha scosso la comunità locale il pomeriggio del 4 aprile 2024. I Carabinieri della Compagnia di Stradella hanno arrestato un uomo di nazionalità marocchina, K.J., per detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo, già con precedenti penali, è stato trovato insieme ad altri due complici sconosciuti in possesso di droga e in violazione delle norme sull’ordine pubblico.

Durante un normale servizio di sorveglianza, i Carabinieri hanno avvistato tre individui sospetti che, alla vista delle forze dell’ordine, hanno cercato di fuggire. K.J., per cercare di sfuggire all’arresto, si è lanciato nel fiume Olonetta ma è rimasto bloccato nel fango. I militari lo hanno aiutato a uscire dall’acqua e lo hanno arrestato, trovando addosso del denaro contante e un telefono cellulare.

Successivamente, durante la perquisizione sul posto, è stato trovato del materiale stupefacente nascosto all’interno di un giubbotto, tra cui eroina, cocaina e hashish, divisi in dosi pronte per la vendita. Inoltre, è stato rinvenuto anche materiale per il confezionamento delle sostanze.

L’operazione dei Carabinieri ha permesso di fermare un traffico illecito di droga sul territorio e di portare alla luce un’attività criminale che metteva a rischio la sicurezza della comunità. Grazie alla prontezza e alla professionalità delle forze dell’ordine, è stato possibile arrestare i responsabili e sequestrare la sostanza stupefacente, impedendo così ulteriori danni alla società.

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