Una chiesa gremita ha accolto ieri, sabato 6 aprile, un’infinità di persone che sono accorse per l’ultimo saluto a Giacomo Armellini, conosciuto affettuosamente come “Jack”. Quest’uomo di 46 anni è venuto a mancare a seguito di un tragico incidente, lasciando un vuoto immenso nella comunità di Lurate Caccivio.

Durante la cerimonia funebre, officiata da don Flavio Riva e da altri sacerdoti, le emozioni erano palpabili. I figli di Giacomo hanno ricordato il padre come un uomo d’azione, che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chiunque lo abbia conosciuto. Oltre alla sua famiglia e agli amici, anche un missionario salesiano proveniente dall’Etiopia ha voluto rendergli omaggio, testimoniando la generosità e l’impegno di Jack in progetti umanitari.

La decisione di donare gli organi e i tessuti ha permesso a ben 20 persone di avere una seconda possibilità, dimostrando ancora una volta la grandezza d’animo di Giacomo. Il suo sorriso, la sua gentilezza e la sua capacità di essere sempre presente per gli altri rimarranno vivi nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto.

La tragedia che ha colpito Giacomo Armellini ha scosso profondamente la comunità di Lurate Caccivio, che si è stretta intorno alla sua famiglia in un momento di grande dolore. Il ricordo di questo uomo di cuore, volontario instancabile e punto di riferimento per tutti, resterà vivo e luminoso per sempre. Ciao Jack, sarai per sempre nei nostri cuori.

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