La truffa è un fenomeno odioso che purtroppo continua a colpire sempre più spesso, in particolare le persone anziane che sono più vulnerabili. L’ultimo episodio riguarda un giovane napoletano che si è reso responsabile di aver truffato una pensionata di 81 anni, fingendosi un carabiniere e convincendola a consegnare dei preziosi per evitare l’arresto di un familiare coinvolto in un presunto incidente stradale.

I carabinieri di Cantù hanno fornito alcuni consigli utili per evitare di cadere vittima di truffe. Innanzitutto, bisogna diffidare delle persone che si presentano in maniera gentile e distinta, fingendo di essere funzionari di enti pubblici o di società di servizi. È importante non aprire la porta di casa agli sconosciuti e non consegnare denaro o oggetti preziosi a persone non autorizzate.

Inoltre, bisogna prestare attenzione alle telefonate sospette e alle visite inaspettate, soprattutto se si tratta di presunti rappresentanti di enti benefici o religiosi. I veri operatori di servizi pubblici come l’INPS o l’INAIL non richiedono pagamenti o controlli tramite telefono e non si presentano a casa senza preavviso.

Infine, è importante non farsi distrarre in situazioni affollate o confuse, dove i ladri possono approfittare della confusione per rubare. Bisogna essere sempre vigili e diffidare di chi chiede soldi in cambio di presunte cauzioni o aiuti legali.

La truffa è un reato odioso che colpisce soprattutto le persone più vulnerabili, ma con un po’ di attenzione e prudenza è possibile evitare di cadere nelle trappole dei malintenzionati. Siate sempre vigili e diffidenti, e non esitate a contattare le forze dell’ordine in caso di sospetti o situazioni dubbie.

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