Violenta sommossa nella Casa circondariale di Vigevano, con tre agenti feriti
La Casa circondariale di Vigevano è stata teatro di gravi disordini causati da una protesta condotta da detenuti stranieri, che hanno devastato l’intera Sezione detentiva. L’episodio di violenza ha visto tre agenti della Polizia Penitenziaria rimanere feriti, costretti a ricevere cure presso il pronto soccorso.
Il Segretario regionale del SAPPE, Alfonso Greco, ha denunciato con fermezza i danni provocati dai detenuti stranieri all’interno della struttura, mettendo a repentaglio la sicurezza e l’incolumità di tutto il personale penitenziario e dei detenuti stessi. Gli atti di violenza hanno portato alla distruzione di suppellettili, all’incendio di materiale e alla devastazione delle telecamere di sorveglianza.
Il sindacato ha sottolineato la carenza di personale e la necessità di interventi urgenti da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza e l’ordine nella struttura penitenziaria di Vigevano. Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha espresso solidarietà e vicinanza ai poliziotti feriti, sottolineando la necessità di interventi strutturali che restituiscano la legalità al circuito penitenziario.
Il leader del SAPPE ha anche sottolineato la necessità di prevedere l’espulsione dei detenuti stranieri e la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari per garantire una corretta gestione dei detenuti con problemi psichiatrici. Inoltre, Capece ha sollecitato la dotazione del taser per la Polizia Penitenziaria, come strumento di difesa anti aggressione.
