Un incendio di grandi proporzioni ha colpito il cementificio Holcim Italia spa a Comabbio, causando paura e preoccupazione tra i residenti della zona. Le fiamme hanno iniziato a divampare intorno alle 4 del mattino di oggi, mercoledì 17 aprile, e hanno principalmente interessato la fossa di scarico del materiale tessile derivato dal riciclaggio dei pneumatici, chiamato texstile.

Si stima che circa 30 tonnellate di materiale siano andate in fumo a causa dell’incendio. Le fiamme hanno distrutto il materiale presente nella fossa, dove si trova una tramoggia che alimenta il forno di cottura del cemento. L’incendio si è poi propagato ai condotti di aspirazione delle polveri e al filtro dedicato all’impianto del combustibile texstile.

Per fronteggiare l’emergenza, sono intervenuti ben 20 vigili del fuoco, provenienti dai distaccamenti di Ispra e Somma e dai volontari di Laveno e Abp. Sono stati utilizzati mezzi e uomini specializzati, come il carro aria e il carro schiuma, per contenere le fiamme e limitare i danni. In supporto all’intervento dei vigili del fuoco, sono stati presenti anche i tecnici di Arpa per monitorare la situazione, i Carabinieri della compagnia di Gallarate e i mezzi del 118.

La situazione è ancora in corso di valutazione e monitoraggio, per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare i danni ambientali causati dall’incendio al cementificio di Comabbio.

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