Una partita di calcetto che si trasforma in un incubo: la storia di un giovane di 35 anni che rischia di perdere la gamba a causa di una rara malattia vascolare. Nonostante il dolore intenso durante la partita, l’uomo ha continuato a giocare senza pensare alle conseguenze. Tuttavia, i sintomi sono peggiorati nel corso del tempo, fino a rendergli impossibile camminare senza provare forti dolori.

Dopo numerosi esami e consultazioni con specialisti, è emerso che l’uomo soffriva di una malattia chiamata “malattia cistica avventiziale”, che colpisce l’arteria poplitea e può compromettere gravemente il flusso sanguigno. Grazie all’intervento tempestivo dei chirurghi vascolari dell’Ospedale San Gerardo di Monza, la gamba del paziente è stata salvata.

Il dottor Vittorio Segramora, insieme al suo team, ha condotto un intervento chirurgico delicato che ha permesso di rimuovere le cisti dall’arteria e sostituire il tratto danneggiato con una vena prelevata dal paziente stesso. Dopo pochi giorni di degenza, l’uomo è stato dimesso e ha potuto tornare a condurre una vita normale, senza più provare dolore o fastidi.

L’intervento al San Gerardo si è rivelato risolutivo e ha restituito al paziente la possibilità di camminare senza problemi. Grazie alla competenza e alla professionalità del team medico, la gamba del giovane è stata salvata e la sua salute è stata preservata. Una storia di speranza e successo che dimostra quanto sia importante affidarsi a medici esperti e competenti in caso di patologie gravi e complesse.

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