Un pitbull senza museruola e senza guinzaglio ha aggredito un barboncino a Sondrio, mettendo a rischio la vita del piccolo cane e della sua padrona. Sara Santucci è riuscita a salvare il suo barboncino “Rocky” dall’attacco del pitbull, ma ha vissuto momenti di terrore mentre cercava di difendere il suo animale e proteggersi dall’aggressione del cane aggressivo.

Sara ha raccontato di come il pitbull abbia attaccato il suo cagnolino mentre stavano tornando a casa, e di come abbia dovuto lottare per staccare l’animale aggressivo da Rocky. Grazie a un colpo sul naso del pitbull, Sara è riuscita a farlo desistere temporaneamente, permettendole di portare in salvo il suo barboncino.

Dopo l’aggressione, Rocky è stato portato dal veterinario e curato per le ferite subite, tra cui la perdita delle gengive e un’ernia da schiacciamento. Sara ora intende denunciare l’accaduto e chiedere che il pitbull venga tenuto al guinzaglio per evitare ulteriori attacchi.

La vicenda ha destato preoccupazione tra i residenti della zona, che testimoniano l’aggressività e la libertà del pitbull senza museruola e guinzaglio. Sara sottolinea il pericolo che un cane così aggressivo possa rappresentare, soprattutto se si dovesse prendere di mira un bambino.

La donna è grata di essere riuscita a salvare il suo amato Rocky, ma si impegna a fare in modo che episodi del genere non accadano più, chiedendo ai padroni di tenere sotto controllo il loro animale per evitare ulteriori incidenti.

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