sdr_HDRB

RIUNIONE DA REMOTO CON IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PER LA SITUAZIONE DELL’UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI BUSTO ARSIZIO E LEGNANO

Una riunione da remoto con il Ministero della Giustizia ha finalmente visto la partecipazione degli avvocati del foro di Busto Arsizio, che da mesi chiedevano un intervento urgente sulla situazione degli uffici dell’ufficio del Giudice di Pace di Busto Arsizio e di Legnano.

Alla riunione hanno partecipato il Presidente del Tribunale Miro Santangelo, il giudice Nicola Cosentino e il cancelliere del Giudice di Pace di Busto Arsizio, Raffaela Biafora. Il problema principale riguarda i rinvii delle udienze, con cause fissate addirittura per il 2028, a causa della mancanza di personale amministrativo e non. Finalmente, il Ministero si è deciso a rispondere, anche se senza dare tempi certi: “a breve” non è una scadenza precisa.

Durante l’incontro è emerso che il Ministero è a conoscenza della situazione e sta già intraprendendo azioni per superare le criticità evidenziate, come la carenza di personale amministrativo presso la sede di Busto Arsizio. Inoltre, si sta valutando la possibilità di sperimentare protocolli con le Regioni per reperire rapidamente personale amministrativo per gli uffici giudiziari. Per quanto riguarda la carenza di magistrati, il Consiglio Superiore della Magistratura è stato coinvolto.

Il Ministero concorda sul trasferimento della sede da Gallarate a Busto Arsizio, ma con riserva di individuare una sede idonea insieme al Comune. Inoltre, si valuteranno eventuali concorsi locali per attingere personale qualificato.

La situazione presso l’ufficio del Giudice di Pace di Busto Arsizio è definita come drammatica e al collasso, con il personale attuale che fatica a far fronte al lavoro. Si auspica quindi che vengano presi interventi risolutivi per evitare la paralisi dell’ufficio.

Il Consiglio ha deciso di inviare una richiesta ai Comuni del circondario per verificare l’esistenza di graduatorie non esaurite, da cui il Ministero potrebbe attingere per risolvere la situazione.

Articolo precedenteVarese: arriva l’innovazione delle casette dell’acqua
Articolo successivoTradate: il murales della Resistenza

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui