Un uomo di 57 anni è stato assolto oggi dal giudice per non aver commesso il reato di truffa nei confronti di un commerciante di Cremona. Il 50enne cremonese aveva aperto una rivendita di frutta e verdura nel quartiere Zaist con l’intento di offrire un servizio “old style” alle persone anziane del quartiere. Tuttavia, è stato vittima di un raggiro da parte di una presunta cliente, che si è presentata come Paola Ferrari.
La presunta cliente aveva contattato il commerciante chiedendo ortaggi e vino per una festa, e gli aveva chiesto di intermediare l’acquisto di vino francese per lei. Il commerciante ha contattato il fornitore indicato e ha acquistato il vino, pagando in contanti al garzone che ha consegnato la merce. Tuttavia, quando ha cercato di contattare nuovamente la presunta cliente, il telefono era spento e si è reso conto di essere stato truffato.
L’unico imputato in questo caso è stato il 57enne, assistito dagli avvocati Raffaella Parisi e Marilena Gigliotti. L’avvocato Gigliotti ha difeso il suo cliente sostenendo che non vi erano prove concrete contro di lui e che le utenze telefoniche erano intestate a terzi. Alla fine, il giudice ha emesso la sentenza di assoluzione per il 57enne.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di prestare attenzione e verificare sempre l’affidabilità dei fornitori e dei clienti, per evitare di cadere vittima di truffe.
