L’Europarlamentare della Lega Angelo Ciocca è stato sospeso per tre giorni dopo aver difeso gli interessi degli italiani durante un’assemblea al Parlamento europeo. La sospensione è stata decisa in seguito alle azioni provocatorie di Ciocca, che includevano l’esibizione di un cappio alla presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, e fischi durante una votazione su un provvedimento controverso.
Secondo Ciocca, questa sospensione è un tentativo di zittire la sua critica alle politiche europee che danneggiano le famiglie e le imprese italiane. L’Europa, a suo parere, si è trasformata da amica a nemico degli italiani imponendo politiche che aumentano le rate dei mutui e tassano le case sotto il pretesto della tutela dell’ambiente.
Durante l’assemblea, Ciocca si è presentato in Aula con un fischietto e un cartellino rosso, per protestare contro le decisioni che danneggiano gli interessi degli italiani. Secondo l’Europarlamentare, è importante difendere i cittadini italiani dalle politiche europee che li penalizzano, e non permettere che vengano zittite le voci che si oppongono a queste decisioni.
In conclusione, Ciocca sostiene che la sua sospensione sia un tentativo di silenziare la sua critica e di impedire che vengano difesi gli interessi degli italiani. Tuttavia, l’Europarlamentare si dice determinato a continuare a lottare per difendere le famiglie e le imprese italiane dalle politiche dannose imposte dall’Europa.
