La scorsa domenica 28 aprile, la polizia locale del distretto Bassa bergamasca orientale ha ricevuto un’ondata di chiamate ed e-mail in seguito al blitz effettuato insieme ad Ats Bergamo in un allevamento irregolare a Bariano.
Sono state più di trecento le richieste pervenute alla polizia locale per adottare uno dei bassotti sequestrati durante l’operazione. Secondo quanto disposto da Ats Bergamo, i trenta cani bassotto tedesco a pelo lungo, di cui 11 cuccioli, dovranno essere ridotti a 10 e gli altri 20 dovranno essere ceduti gratuitamente entro 90 giorni.
L’allevamento di Bariano era stato allestito in spazi troppo ridotti e le condizioni igieniche erano precarie, ma fortunatamente i cani e gli altri animali ospitati non presentavano gravi problemi di salute. Ora, la corsa all’adozione è iniziata e solo gli attuali proprietari possono decidere a chi donare i cani, comunicando poi il cambio di intestazione dei microchip ad Ats.
È importante sottolineare che l’allevamento era stato aperto senza presentare la documentazione obbligatoria e che ora si è aperta la possibilità di adottare uno di questi cani in cerca di una nuova casa.