Il traffico di droga online: un fenomeno in crescita

La Polizia postale di Bergamo sta affrontando una nuova sfida: il traffico di droga online. Sempre più spacciatori stanno utilizzando Telegram e altre app di messaggistica per pubblicizzare e vendere sostanze stupefacenti ai propri clienti. Questo nuovo metodo criminale permette loro di mostrare la merce, offrire sconti e promozioni e concordare la consegna in modo discreto e veloce.

I pagamenti avvengono tramite bitcoin o Paypal, con l’opzione “familiari e amici” che non richiede l’invio di fatture. Gli stupefacenti vengono consegnati a domicilio tramite corriere o lasciati in armadietti per le spedizioni, offrendo anche la possibilità di ritirarli personalmente in luoghi concordati con il pusher.

Questo sistema comodo per i venditori rende difficile il loro rintracciamento e identificazione, permettendo loro di mostrare i propri prodotti in modo moderno e accattivante. I clienti possono contattare privatamente i pusher per acquistare marijuana, hashish, cocaina e altre droghe, lasciando anche recensioni e voti sulla qualità del servizio e del prodotto.

Le autorità stanno cercando di contrastare questa preoccupante tendenza, che dimostra come il traffico di droga online non sia limitato al dark web. Con la diffusione di nuovi mezzi di comunicazione, acquistare e spacciare droga è diventato più veloce e sicuro, ma anche più rischioso per la sicurezza e le dipendenze.

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