Domenica scorsa a Bergamo, nel quartiere Longuelo, si è verificata una rapina in una casa. Due malviventi albanesi sono entrati nell’abitazione di un anziano ex finanziere e lo hanno minacciato con un coltello, chiedendo soldi. La moglie dell’uomo, sentendo un rumore, ha dato l’allarme. L’ex finanziere, svegliatosi di soprassalto, ha afferrato una pistola che teneva sotto il cuscino e ha sparato un colpo, ferendo uno dei ladri. Quest’ultimo è stato arrestato e ricoverato in ospedale, mentre il complice è stato catturato poco dopo nel suo nascondiglio. Attualmente si stanno valutando le posizioni dei responsabili e del proprietario di casa, che potrebbe essere indagato per lesioni. La vicenda solleva interrogativi sulla legittima difesa e sul fatto che l’anziano tenesse un’arma carica sotto il cuscino. Si ipotizza che fosse spaventato dall’idea di subire un’altra intrusione, considerato che la sua famiglia era stata derubata anni prima. La situazione è ancora in fase di valutazione da parte delle autorità competenti.
