Un anziano di 85 anni ha impugnato una pistola e ha sparato ai ladri che si erano introdotti nella sua casa a Longuelo, ferendone uno. L’episodio è avvenuto sabato 27 aprile, intorno alle 21.30, nei pressi di via Astino.
L’uomo anziano, un ex finanziere in pensione, vive con la moglie in una villetta a schiera che è stata presa di mira dai malviventi. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polizia di Stato intervenuti sul posto, i due ladri sono entrati nell’abitazione con il volto coperto da un passamontagna, dopo aver forzato una porta-finestra sul retro.
L’anziano è stato sorpreso a letto mentre guardava la televisione, mentre la moglie si trovava in un’altra stanza. I ladri gli hanno chiesto di consegnare soldi e oggetti preziosi, ma l’uomo anziano ha reagito impugnando la pistola che teneva sotto il cuscino e sparando verso i malviventi, che sono fuggiti.
Uno dei ladri, ferito al collo, è stato soccorso poco dopo non lontano dalla villetta degli anziani coniugi da un’ambulanza chiamata da alcuni residenti della zona. Si tratta di un albanese di 27 anni, che è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le sue ferite non erano gravi, ma è stato comunque arrestato con l’accusa di rapina aggravata. Successivamente è stato fermato anche il complice, un connazionale di 26 anni, anch’egli condotto in carcere per la stessa accusa.
Ora si sta valutando la posizione dell’anziano che ha sparato ai due ladri. La vicenda ha destato scalpore e ha sollevato molte discussioni sulla legittimità dell’uso delle armi per difendere la propria casa e la propria incolumità.