Il mistero della morte dell’uomo trovato lungo la Provinciale Monza-Carate a Sovico potrebbe essere stato finalmente risolto. Secondo i primi riscontri degli esami dell’autopsia, il cadavere apparterrebbe a Corrado Semeraro, il cameriere di 55 anni scomparso 45 giorni fa dalla sua abitazione a Macherio.

Il corpo senza vita è stato scoperto tra le sterpaglie alte della Sp6 a Sovico, ancora con i vestiti addosso e in una zona nascosta alla vista degli automobilisti. Non sono emersi segni che possano ricondurre a una morte violenta, ma nessuna ipotesi è esclusa, nemmeno quella di un incidente stradale.

I familiari di Semeraro sono in attesa di una conferma ufficiale da parte delle autorità, dopo che il corpo è stato trasferito a Milano per ulteriori accertamenti. Il fratello del cameriere, Tino, ha dichiarato di essere in contatto con i carabinieri di Biassono e di attendere ulteriori informazioni.

Semeraro aveva abbandonato la sua auto ad Albiate il giorno della scomparsa, lasciando la porta di casa aperta e le luci accese. I familiari avevano lanciato un appello a “Chi l’ha visto?” nella speranza di ritrovarlo, ma le ricerche erano proseguite senza dare riscontri positivi.

La tragica scoperta del corpo senza vita di Corrado Semeraro potrebbe finalmente dare una risposta alla sua scomparsa e portare un po’ di pace alla sua famiglia. Resta ora da attendere la conferma ufficiale delle autorità per chiudere definitivamente questo triste capitolo.

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