Un dramma familiare si è consumato sabato sera a Castiglione d’Adda, dove un marocchino di 44 anni ha accoltellato il suo cognato di 38 anni, mettendolo in pericolo di vita. Il gip di Lodi ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo, accusato di tentato omicidio.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’aggressore ha dichiarato di essere stato minacciato con un coltello dal cognato e di essersi difeso. Tuttavia, la vittima rimane in condizioni molto gravi a causa delle numerose coltellate ricevute alla schiena e all’addome. Il coltello da cucina di 15 centimetri, sequestrato dai carabinieri, è stato identificato come l’arma del delitto.
L’indagato è difeso dall’avvocato Cristina Cantagallo e si attende l’esito delle indagini per fare luce sulla dinamica dei fatti. Nel frattempo, la comunità locale è scioccata da questo episodio di violenza domestica, che ha scosso la tranquillità di Castiglione d’Adda. Per ulteriori dettagli sull’evolversi della situazione, è possibile consultare l’edizione odierna del Cittadino, disponibile in edicola e in formato digitale.