Nella tranquilla località di Fusino, situata a 1200 metri di quota all’imbocco della Valgrosina, si è verificato un episodio che ha destato preoccupazione tra gli abitanti della zona. Due pecore sono state sbranate all’interno del recinto dove pascolavano, mentre altre due sono riuscite a fuggire illese ma spaventate. Il proprietario, dopo il ritrovamento dei corpi, ha deciso di riportare le pecore rimaste a Grosio, dove erano rifugiate fino a qualche giorno fa.
La domanda che si pongono tutti è: chi ha sbranato le due pecore? Si tratta del lupo o di qualche cane randagio? Le indagini sono ancora in corso e mercoledì un agente della Polizia Provinciale si è recato sul posto per effettuare una ricognizione, ma al momento non sono trapelate informazioni. Recentemente, il Parco Nazionale dello Stelvio ha reso noto il monitoraggio del lupo nel mese di aprile, segnalando segni di presenza in diverse zone circostanti.
Sui social media, circolano voci riguardanti la presenza di cani di grossa taglia nella zona di Fusino, ma al momento non ci sono prove concrete che possano essere stati loro gli autori dell’attacco alle pecore. Nonostante le strade che portano a Malghera ed Eita siano ancora chiuse, gli amanti della Valgrosina si stanno organizzando per delle escursioni a piedi.
Dopo l’incidente a Fusino, si è diffusa un po’ di preoccupazione tra la popolazione locale, che ora teme per la sicurezza del proprio bestiame. Resta da capire chi sia stato il responsabile di questo attacco e quali misure verranno adottate per evitare nuove tragedie simili.