Il 250esimo anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza è stato celebrato con una serie di interventi che hanno dimostrato la grande professionalità e coordinazione delle forze dell’ordine italiane.
Nella maxi-esercitazione al Lago Maggiore, sono stati simulati due interventi: l’inseguimento di un natante di trafficanti transfrontalieri di valuta e il soccorso ad una barca in fiamme. Queste azioni hanno coinvolto la Guardia Costiera, i Vigili del Fuoco, la Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Croce Rossa.
Gli interventi sono stati organizzati per testare le capacità di coordinamento tra le varie forze dell’ordine e per migliorare la lotta al crimine comune e organizzato sul territorio lacustre.
L’elicottero delle Fiamme Gialle è stato il primo a rispondere, seguito da due motovedette, nell’inseguimento dei trafficanti di valuta che sono stati intercettati e bloccati nel lago.
Il secondo test ha visto l’intervento della Guardia Costiera per spegnere un incendio su una barca da diporto con quattro persone a bordo. I Vigili del Fuoco hanno risposto prontamente con soccorritori provenienti da diverse città, garantendo il salvataggio degli occupanti e il trasporto di uno di loro alla Croce Rossa per le cure necessarie.
L’esercitazione si è conclusa con successo, dimostrando la preparazione e l’efficienza delle forze dell’ordine italiane nel fronteggiare situazioni di emergenza sul territorio lacustre.
