Una tragedia senza senso ha sconvolto i familiari di Ghizlane Moutahir, la donna che ha perso la vita in un incidente con il Fly Emotion, l’aerofune che collega Albaredo per San Marco e Bema. L’incidente è avvenuto a 20 metri dalla fine della corsa dell’attrazione, nei boschi lungo la vecchia strada per Bema. Nonostante i soccorsi e la disperazione dei parenti, la donna è purtroppo deceduta sul colpo.
La madre di Ghizlane è stata colta da una crisi nervosa al momento del recupero del corpo della figlia, mentre i ragazzi del personale del Fly Emotion sono rimasti sconvolti dall’accaduto. Gli operatori, abituati alla massima sicurezza dell’impianto, sono rimasti senza parole di fronte a questa tragica fatalità.
Prima di Ghizlane, erano state le sue nipoti a provare l’ebbrezza del volo con l’aerofune. Un giorno che doveva essere di divertimento si è trasformato in un incubo per la famiglia Moutahir. Il sindaco di Bema si è recato sul luogo dell’incidente per esprimere la sua incredulità di fronte alla tragedia.
I familiari della vittima hanno lasciato i dati richiesti dal personale dell’impianto di aerofune, prima di lasciare il luogo dell’incidente. Una giornata che avrebbe dovuto essere di spensieratezza si è trasformata in un dolore insopportabile per tutti coloro che hanno vissuto questa terribile esperienza.
