Il piccolo paese di Fusino è stato scosso dalla notizia della presunta presenza di un lupo che avrebbe sbranato due pecore. Tuttavia, la verità è emersa grazie alle indagini condotte dalla Polizia Provinciale: i responsabili della predazione sono stati due cani randagi.

Il sindaco di Grosio, Gian Antonio Pini, ha confermato che i due cani sono stati identificati grazie al collarino ritrovato nel recinto delle pecore, con il nome del proprietario inciso. Quindi, l’allarme per il presunto lupo è stato smentito e ora i proprietari dei cani dovranno risarcire il proprietario delle pecore.

È importante sottolineare che i cani sono generalmente assicurati, quindi potrebbe essere l’assicurazione a coprire i danni causati dalla predazione. Le altre due pecore spaventate sono riuscite a fuggire e sono state riportate in paese dal proprietario.

Questa vicenda dimostra quanto sia importante prendere seriamente i problemi legati alla presenza di animali randagi e adottare misure di prevenzione per evitare situazioni simili in futuro. La comunità di Fusino può ora respirare tranquilla sapendo che il lupo non era il colpevole in questo caso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui