La sera dell’11 marzo, un grave episodio di violenza si è verificato presso la stazione ferroviaria di Saronno sud. Un giovane tunisino, irregolare sul territorio nazionale, è stato accoltellato all’addome e ha rischiato di perdere la vita a causa delle profonde lesioni polmonari. Grazie al tempestivo intervento dei soccorsi e all’abilità del personale sanitario, è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale Niguarda di Milano dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico che ha permesso di salvargli la vita.
Le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Saronno hanno portato alla luce una vicenda legata allo spaccio di stupefacenti, con il giovane vittima coinvolto in un ambiente pericoloso. Grazie a un lavoro complesso e minuzioso, è stato possibile individuare l’aggressore, un tunisino di 28 anni già colpito da provvedimento di espulsione.
Dopo un’attenta osservazione e la localizzazione dell’uomo, i Carabinieri sono riusciti a arrestarlo e a tradurlo presso il carcere di Busto Arsizio. Nel frattempo, anche l’italiano che gli aveva fornito ospitalità è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Questa vicenda drammatica mette in luce i rischi legati al mondo dello spaccio e della clandestinità, evidenziando la necessità di un intervento deciso e coordinato per contrastare fenomeni criminali che mettono a repentaglio la vita delle persone.
