Nella città di Luino, in provincia di Varese, sono stati multati 17 esercizi pubblici per aver tenuto accese le slot machines in orari non consentiti dalle ordinanze antigioco. Grazie ai controlli intensificati dalla Guardia di Finanza, è stato possibile individuare con precisione gli orari di accensione delle macchinette tramite un software apposito.
Le operazioni di servizio condotte dai Finanzieri hanno riguardato diversi comuni della provincia, con sanzioni che sono state irrogate a seguito della violazione delle disposizioni comunali per la prevenzione della ludopatia e delle altre problematiche legate al gioco d’azzardo. Le ordinanze emanate dai Sindaci prevedono lo spegnimento delle slot machines in determinati orari, noti come “fasce orarie protette”, al fine di limitare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico e ridurre le possibili implicazioni criminali.
Grazie all’utilizzo di un’applicativo chiamato “Scaams”, la Guardia di Finanza ha potuto individuare le violazioni degli orari di accensione delle macchinette e contestare le relative sanzioni amministrative. Queste multe, che vanno da un minimo di 100 a un massimo di 9.294 euro, sono state pagate tempestivamente dai gestori verbalizzati, molti dei quali di nazionalità cinese.
Le risorse derivanti dalle sanzioni potranno essere utilizzate dagli Enti Locali e dalla Prefettura di Varese per nuovi progetti e iniziative volte alla prevenzione e al contrasto della ludopatia. L’obiettivo della Polizia Economico-Finanziaria è anche quello di tutelare i giocatori da proposte di gioco illegali e insicure, specialmente per quanto riguarda i minori, e contrastare i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore del gioco pubblico.