Il caso dei cedri di Villasanta ha scosso la comunità locale, portando alla luce una controversia che ha diviso opinioni e generato dibattiti accesi. I due maestosi Cedri del Libano, testimoni silenziosi della storia del paese, sono ora al centro di una questione che coinvolge sia la candidata sindaco Gaia Carretta che l’amministrazione comunale guidata da Luca Ornago.
Gaia Carretta ha sollevato la questione dell’abbattimento dei due alberi secolari attraverso un post su Facebook, mettendo in discussione la decisione dell’ente comunale di autorizzare tale intervento. Secondo la candidata, i cedri non presentano alcun pericolo e potrebbero essere salvati con cure adeguate. Inoltre, ha sottolineato che la legge prevede un’approvazione ministeriale per l’abbattimento di alberi storici come quelli in questione.
Dall’altra parte, l’amministrazione Ornago ha difeso la propria decisione, sottolineando che l’abbattimento è stato richiesto per motivi di sicurezza, dovuti all’interferenza delle radici con le strutture circostanti e al rischio di instabilità in caso di condizioni meteorologiche avverse. Inoltre, è stata promessa la piantumazione di due nuovi alberi in compensazione e l’introduzione di un sistema di compensazione ambientale ed economica per situazioni simili.
La polemica tra Carretta e l’amministrazione Ornago continua a tenere banco, con entrambe le parti che difendono le proprie posizioni con fermezza. Resta da vedere quale sarà il destino dei due cedri secolari e se la questione verrà risolta in modo soddisfacente per entrambe le parti coinvolte.
