Un uomo di 39 anni è stato assolto per incapacità di intendere e volere al momento dei fatti. Il tragico incidente avvenne il 18 febbraio 2023, quando l’uomo si schiantò contro una barriera autostradale sull’A4 Torino-Milano, causando la morte di due donne. Il giudice ha deciso di disporre la misura di sicurezza in una Rems, data la pericolosità sociale dell’uomo, che sarà rivalutata tra due anni.

Le perizie psichiatriche hanno rivelato che l’uomo soffre di una psicosi paranoide con crisi “da fine del mondo”. Nonostante fosse accusato di omicidio stradale, è stato dimostrato che il suo comportamento quella notte è stato influenzato dal disturbo psicotico di cui soffre da anni, e non dall’uso di sostanze stupefacenti.

Questo caso mette in evidenza l’importanza di valutare attentamente le condizioni mentali di una persona prima di emettere una sentenza. La misura di sicurezza adottata per questo uomo dimostra che la giustizia deve tener conto anche delle problematiche psichiche di un individuo, per garantire un processo equo e giusto per tutti i soggetti coinvolti.

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