L’utilizzo delle bodycam per medici e infermieri a Monza e in Brianza rappresenta una novità importante per garantire la sicurezza degli operatori sanitari in servizio sui mezzi di soccorso avanzato. Questi dispositivi, che sono stati distribuiti grazie a un finanziamento della Regione, saranno in dotazione ai professionisti che lavorano su automediche, auto infermieristiche, elisoccorso e ambulanze degli enti del terzo settore in convenzione per il 118.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di proteggere gli operatori di soccorso da eventuali aggressioni, che purtroppo sono sempre più frequenti negli ultimi anni. L’utilizzo delle bodycam è volontario e, al momento, è stato consegnato a medici e infermieri già formati sull’utilizzo di questi dispositivi.
I due assessori regionali, Romano La Russa e Guido Bertolaso, si sono detti soddisfatti di questa iniziativa, sottolineando l’importanza di garantire la massima sicurezza agli operatori sanitari, soprattutto quelli in prima linea. La Lombardia si conferma all’avanguardia nella tempestività e nel coordinamento dei soccorsi, ma vuole essere anche un esempio in tema di sicurezza, implementando progetti innovativi come questo.
In un periodo in cui la sicurezza degli operatori sanitari è sempre più a rischio, l’introduzione delle bodycam rappresenta un passo importante per proteggere coloro che quotidianamente si dedicano alla cura e al soccorso dei cittadini. Speriamo che questa iniziativa possa contribuire a garantire un ambiente di lavoro più sicuro e protetto per tutti gli operatori sanitari della regione.