Questa mattina la sede della Guardia di Finanza di Busto Arsizio è stata intitolata all’appuntato Giulio Massarelli, un eroe che nel periodo più oscuro della storia si è prodigato nel salvataggio di centinaia di persone dalla follia antisemita. Il Generale di brigata Crescenzo Sciaraffa ha sottolineato l’importanza di seguire l’esempio di Massarelli nel mantenere un rigore morale incondizionato di fronte alle sfide attuali.
Anche il Generale di corpo d’armata Fabrizio Carrarini ha sottolineato l’importanza di trasmettere il seme della speranza alle nuove generazioni, affinché possano rifiutare le logiche criminali e antidemocratiche sempre più insidiose.
Dopo la benedizione del prevosto di Busto, monsignor Severino Pagani, è stata sventolata la bandiera e intonato l’inno di Mameli. La cerimonia si è conclusa con la scoperta della targa da parte della nipote di Massarelli, Monica Massarelli, che è stata omaggiata insieme ai bambini delle scuole Manzoni, che hanno regalato disegni al Generale Carrarini.
È importante ricordare e onorare coloro che hanno sacrificato la propria vita per difendere i valori fondamentali della democrazia e della giustizia, come ha fatto l’appuntato Massarelli. La sua memoria vive attraverso gli atti di coraggio e altruismo che ha compiuto, e continuerà a ispirare le generazioni future a lottare contro l’ingiustizia e la discriminazione.